XII Commissione - Resoconto di martedì 24 maggio 2005
Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO.
Disposizioni in materia di donazione del corpo post mortem ai fini di studio e di ricerca scientifica. C. 5083 Battaglia. (Seguito dell'esame e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame, rinviato, da ultimo, nella seduta del 17 maggio 2005.
Il sottosegretario Cesare CURSI riferisce che il Governo ha chiesto ai competenti uffici del Ministero della salute un approfondimento sulle questioni sollevate dal relatore, onorevole Ercole, nelle precedenti sedute. Riterrebbe pertanto opportuno un rinvio del seguito dell'esame, in modo da poter acquisire le valutazioni delle competenti Direzioni generali del Ministero e sciogliere quindi la riserva del Governo rispetto alle questioni proposte.
Cesare ERCOLE (LNFP), relatore, si dichiara disponibile al rinvio sollecitato dal rappresentante del Governo. Ricorda inoltre che, nell'introdurre l'esame del provvedimento, ha espresso l'avviso che le proposte di legge in titolo dovessero essere esaminate insieme con la proposta di legge C. 1498 in materia di donazione di organi e tessuti, assegna alla Commissione.
Il sottosegretario Cesare CURSI, dopo aver premesso che la decisione di procedere ad abbinamenti non spetta al Governo, esprime tuttavia l'avviso che la donazione di organi e tessuti debba ritenersi argomento affatto diverso dalla donazione del corpo post mortem a fini di studio e di ricerca.
Cesare ERCOLE (LNFP), relatore, ritiene invece che si tratti di argomenti analoghi e oggettivamente collegati: in entrambi i casi, infatti, si ha la donazione del corpo o di sue parti, anche se per finalità diverse. Sotto il profilo del merito, inoltre, ritiene che questa sia l'occasione adatta per aggiornare la legge sui trapianti alla luce dell'esperienza applicativa maturata in oltre dieci anni dalla sua approvazione.
Giuseppe PALUMBO, presidente, fa presente che l'eventuale abbinamento delle proposte di legge richiamate dal relatore dovrebbe in ogni caso esser deciso dalla Commissione, non potendo essere disposto d'ufficio ai sensi dell'articolo 77, comma 1, del regolamento: le due materie - la donazione del corpo post mortem per fini di ricerca e la donazione degli organi e dei tessuti, - infatti, per quanto vicine, non sono tuttavia identiche. Le proposte di legge in esame trattano, infatti, della donazione del corpo post mortem per fini di studio e di ricerca, mentre quella richiamata dal relatore tratta della donazione di organi e tessuti non necessariamente post mortem e comunque per un fine del tutto diverso, vale a dire per la cura di un'altra persona. Si può discutere circa l'opportunità di trattare i due ambiti ongiuntamente, ma la decisione al riguardo non può essere assunta d'ufficio dal presidente.
Grazia LABATE (DS-U) si dice favorevole al rinvio del seguito dell'esame richiesto dal rappresentante del Governo, anche in considerazione della delicatezza della materia, che impone un ulteriore approfondimento.
Invita poi il relatore, onorevole Ercole, a riflettere sul fatto che la legge in materia di donazione di organi e tessuti si è rivelata una buona legge, e non v'è quindi l'urgenza di rivederla. D'altra parte, essendo le questioni connesse alla donazione del corpo post mortem per fini di ricerca e di studio di per sé abbastanza complesse e delicate, è a suo avviso preferibile che la Commissione concentri la propria attenzione su di esse, evitando di disperdere le forze su un fronte di problemi troppo ampio.
Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che l'abbinamento di nuove proposte di legge può essere disposto anche in una successiva fase dell'iter. Quindi, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

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